Erasmus+: verso l’Irlanda

ERASMUS + 6 docenti dell’Istituto Comprensivo Tina Merlin verso l’Irlanda

 

 

Dal 12 al 25 marzo 5 insegnanti: Cristina Pocchiesa Cnò, Daniela De Cesero, Cristina
Domenicali, Camilla Bottin, Tiziana Roldo e l’ass. amministrativa Luisa Fontana, saranno in
Irlanda a Galway, grazie alle opportunità offerte dal programma europeo ERASMUS PLUS,
KA 1 per la mobilità dei docenti e dello staff delle scuole.
Il nostro Istituto si è accreditato quest’anno per la prima volta, e fino al 2027 i docenti e il
personale della scuola avranno la possibilità di viaggiare in Paesi Europei e di soggiornarvi,
con lo scopo di visitare scuole innovative di altri paesi, e di assistere alle lezioni in modalità
teacher shadowing. Le candidature erano molte di più, e altri potranno approfittare di questa
occasione nei prossimi anni.
Il gruppo visiterà la Atlantic Language School, Istituto all’avanguardia per le metodologie
adottate e l’offerta formativa proposta. Lo scopo dei visiting è infatti quello di osservare
docenti esperti che adottino didattiche innovative, e conoscere modelli organizzativi e
approcci educativi nuovi, da trasferire poi nelle classi dell’Istituto Tina Merlin.
L’entusiasmo delle viaggiatrici è alle stelle: questo viaggio ha stimolato in loro
l’approfondimento della conoscenza della lingua inglese e reso coeso il gruppo, che si sta
preparando all’esperienza Erasmus con attività di speaking e con lo studio del sistema
scolastico irlandese.
Saranno in Irlanda proprio nel giorno di S. Patrizio (17 marzo) e questo darà loro la
possibilità di partecipare alle feste e alle celebrazioni in onore del S. Patrono, assaggiando
un po’ di cultura e di tradizioni del Paese che le ospiterà.
E a maggio partirà un secondo gruppo di docenti dell’Istituto, questa volta diretto in
Finlandia, Paese il cui sistema scolastico risulta essere il migliore d’Europa e che
sicuramente arricchirà di nuove idee ed esperienze professionali il team di insegnanti.
Si cresce confrontandosi, allargando gli orizzonti e superando confini… è proprio quello che
faranno i nostri insegnanti, e li aspettiamo al ritorno perchè disseminino tra gli altri colleghi le
buone pratiche acquisite.