Sperimentare è bello

Esperimenti a cura della I E (anno scolastico 2014-15)

BOLLE DI LAVA

Materiali :
recipiente, olio di semi, acqua, colorante rosso per dolci (85 ml), bustina di effervescente (frizzina, idrolitina

Procedimento:
versare circa 3 cm d’acqua nel recipiente, versare circa mezza bottiglia di colorante nell’acqua, riempire il recipiente con l’olio, versare la bustina nel recipiente.

Osservazioni:
Dopo che i sali della bustina sono caduti nel recipiente, alcune bolle d’acqua e colorante salgono in superficie attraversando lo strato d’olio.

Spiegazioni:
L’olio è meno denso dell’acqua perciò si stratifica in superficie.
La densità è una grandezza che deriva dal rapporto tra massa e volume.
I sali effervescenti usano l’ossigeno dell’acqua per formare anidride carbonica che essendo un gas tende a salire trascinando con sé l’acqua colorata.
a cura di Melissa


Elettro-chimica con le patate

materiali
3 patate, 3 chiodi zincati, 3 piastrine di rame, cavo elettrico nero, cavo elettrico rosso, tester, contenitore per uova, cuffiette

procedimento
1)Collego le patate con il cavo, piastrine e chiodi.
2) Mettendo a contatto i fili con i sensori del tester e la lancetta sale.

Spiegazione
Gli elementi chimici della patata favoriscono il passaggio della corrente ma contribuiscono anche elettricità.
a cura di Tania


Esperimento sul baricentro

Occorrente
-due forchette di metallo
-bottiglia d’acqua
-tappo di sughero

Procedimento
Il sistema costituito dalle forchette sta in equilibrio perché il centro di massa e situato all’estremità dello stuzzicadenti come se fosse localizzato all’estremità dello stecchino.

Spiegazione
Il suo centro di massa cioè il suo baricentro si trova esattamente sopra la base d’appoggio.
a cura di Nazari


ESPERIMENTO SUL GALLEGGIAMENTO

Occorrente:
-bacinella
-acqua
-pongo
-carta stagnola

Procedimento
Immergendo la pallina di pongo in acqua non galleggia. Cambiando la forma della pallina di pongo, facendo aumentare il suo volume, la pallina di pongo galleggia.
Anche la stagnola distesa galleggia ma se è appallottolata non galleggia.

Spiegazione
Secondo il principio di Archimede, un corpo immerso in un fluido riceve una spinta dal basso verso l’alto pari al peso del fluido spostato.
a cura di Nicole


Il misuratore di pendenza

Materiali
1 bottiglia da 0.5l con tappo
un cartoncino

Procedimento
1)segnate sul cartoncino i gradi con un goniometro
2)attaccate il cartoncino alla bottiglia
3)riempite la bottiglia fino al grado 0

Spiegazione
il sistema funziona perché l’acqua sta sempre in orizzontale.
a cura di Libero


 Uno strano modo per riscaldare l’acqua

Materiali:
-bottiglia da ½ litro d’acqua
-acqua

Procedimento:
Scuotere energicamente per qualche minuto la bottiglia.

Osservazione:
Dopo aver versato un po’ d’acqua in un bicchiere abbiamo verificato la sua temperatura.

Spiegazione:
La temperatura è aumentata perché è aumentato il livello di agitazione delle molecole d’ acqua grazie allo scuotimento.
a cura di Matteo


MICROSCOPIO LASER

La luce laser è una luce polarizzata. Le onde luminose si propagano solo in un piano. La goccia d’acqua funziona da lente convessa ed ingrandisce i micro organismi grazie alla luce.

Occorrente:
laser ( 5 millivat)
tubetto 20 mm
legno
molletta bucato
supporto di plastica
siringa

All’inizio attacca il legno insieme e poi fai un buco. Metti dentro un laser, poi punta il tubo bloccandolo con il supporto di plastica. Infila il tubo e poi fai combaciare la goccia di acqua con la siringa.
a cura di Ambra


Nuvole in classe

Materiali

  • barattolo
  • acqua / calda
  • lacca
  • piattino
  • ghiaccio
  • coperchio

Procedimento:
Verso l’acqua calda nel barattolo, metto il ghiaccio nel piattino, prendo il piatto e lo metto nel’ barattolo di vetro ed aspetto per una decina di minuti. Velocemente metto la lacca e chiudo ci il coperchio aspetto un po’ e apro il barattolo ed osservo l’esperimento.

Osservazioni:
L’acqua calda bagna le pareti del barattolo, insieme con un po’ di vapore acqueo. Il ghiaccio raffredda e condensa il vapore che torna in forma liquida, la lacca interrompe la condensazione, stacca le particelle dalle pareti del vaso.
A cura di Lorena


ESPERIMENTO SULLA SENSIBILITA’
1 parte – Occorrente:
-una bacinella
-alcuni cubetti di ghiaccio
-acqua
-un ago

Procedimento:
Metti i cubetti di ghiaccio nella bacinella con dell’acqua.
Immergi la mano destra per 20/30 secondi.
Toglila e asciugala rapidamente. Poi cerca di afferrare l’ago!
COSA SUCCEDE ?
Farai molta fatica ad afferrare l’ago, come se la mano si fosse addormentata.
PERCHE’?
Il freddo attutisce la sensibilità tattile, cosi le mani diventano incapaci di sentire l’oggetto da afferrare. Per questo quando fa molto freddo le mani sono in difficoltà nel capire movimenti fini e precisi.

2 parte – Occorrente:
-bacinella acqua calda
-bacinella acqua fredda
-bacinella acqua tiepida

Procedimento
immergere la mano sinistra nell’acqua fredda e la mano destra nell’ acqua calda. Poco dopo contemporaneamente immergo entrambe le mani nell’ acqua tiepida.
COSA SUCCEDE?
Per la mano sinistra (prima messa nell’ acqua fredda) l’acqua tiepida sembrerà calda, mentre per la mano destra(prima tenuta nell’ acqua calda) sembrerà fredda.
PERCHE?
I nostri sensi non sono adatti per definire “di quanto” un certo corpo è più caldo dell’altro.
a cura di Martina


Il sismografo

Occorrente:
una scatola grande (tipo da detersivo), un bicchiere grande (tipo coca cola) con sotto un buco, un grande elastico, un pennarello più una molla, un rotolo di carta (tipo per scontrino), un bastoncino

Procedimento
Per prima cosa ritaglio il contorno della scatola (cornice). Faccio due buchi laterali e poi attacco l’elastico. In mezzo all’elastico metto il bicchiere. Poi in basso a sinistra faccio due buchi uno davanti e uno dietro. Lì ci infilo il bastoncino con il rotolino di carta, ritaglio nella faccia della scatola a destra una linguetta per poi tirare la carta.
A cura di Davide


La tensione superficiale dell’acqua

Materiale
monete di alluminio (5/10 lire), acqua fredda, una bacinella, una forchetta, del detersivo

Procedimento
Riempite la bacinella d’acqua e appoggiateci le monete sulla superficie con l’aiuto della forchetta.

Spiegazione
Riuscite a fare ciò grazie alla tensione superficiale dell’acqua.
Le molecole dell’acqua sono legate fra loro come in una rete. Aggiungendo il detersivo, che contiene tensioattivi, si abbassa la tensione superficiale e le monete non sono più sostenute.
a cura di Francesco